Alla Nicholas Green un focus sui minori vittime e autori di reati penali
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Alla Nicholas Green un focus sui minori vittime e autori di reati penali
Nell'ambito delle iniziative per il 31° anniversario della strage di Capaci l'istituto Don Milani, in collaborazione con il "Kiwanis Club", ha promosso un dibattito sul mondo...
Nell'ambito delle iniziative per il 31° anniversario della strage di Capaci l'istituto Don Milani, in collaborazione con il "Kiwanis Club", ha promosso un dibattito sul mondo della giustizia minorile. È stato l'avvocato Rocco Guarnaccia, presidente della Camera Penale Eschilo, a dialogare con i giovani alunni del plesso "Don Milani". Focus concentrato sui minori possibili vittime e autori di reati penali. Gela è un territorio particolarmente sensibile al tema. Confrontarsi con i più giovani significa sensibilizzare e allo stesso tempo prevenire evitando che comportamenti tendenzialmente pericolosi sfocino in reati penali. Il presidente della Camera Penale di Gela, nel suo intervento, ha fatto un excursus di tutti i reati penalmente perseguibili nei confronti dei minori. Dal bullismo, al cyber-bullismo passando per la divulgazione di materiale pornografico fino allo spaccio di sostanze stupefacenti. Un evento formativo per educare gli alunni a riconoscere quando si è vittime di un reato. Più volte, nel corso della mattinata, è stato lanciato l'invito a denunciare subito gli eventuali responsabili. L'avvocato ha esposto rischi, pericoli e conseguenze a cui ogni minore potrebbe essere esposto.di Graziano Amato
Alla Nicholas Green un focus sui minori vittime e autori di reati penali
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Nell'ambito delle iniziative per il 31° anniversario della strage di Capaci l'istituto Don Milani, in collaborazione con il "Kiwanis Club", ha promosso un dibattito sul mondo della giustizia minorile. È stato l'avvocato Rocco Guarnaccia, presidente della Camera Penale Eschilo, a dialogare con i giovani alunni del plesso "Don Milani". Focus concentrato sui minori possibili vittime e autori di reati penali. Gela è un territorio particolarmente sensibile al tema. Confrontarsi con i più giovani significa sensibilizzare e allo stesso tempo prevenire evitando che comportamenti tendenzialmente pericolosi sfocino in reati penali. Il presidente della Camera Penale di Gela, nel suo intervento, ha fatto un excursus di tutti i reati penalmente perseguibili nei confronti dei minori. Dal bullismo, al cyber-bullismo passando per la divulgazione di materiale pornografico fino allo spaccio di sostanze stupefacenti. Un evento formativo per educare gli alunni a riconoscere quando si è vittime di un reato. Più volte, nel corso della mattinata, è stato lanciato l'invito a denunciare subito gli eventuali responsabili. L'avvocato ha esposto rischi, pericoli e conseguenze a cui ogni minore potrebbe essere esposto.di Graziano Amato
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