Domenica, 13 Ottobre 2024
Gela, 15°C - Sereno

Ubriaco picchia i passanti a San Giacomo e aggredisce i poliziotti: arrestato a Gela

Cronaca

Ubriaco picchia i passanti a San Giacomo e aggredisce i poliziotti: arrestato a Gela

La polizia per immobilizzarlo ha spruzzato lo spray al peperoncino "capsicum"

Redazione

27 Settembre 2024 13:46

1957
Guarda videoUbriaco picchia i passanti a San Giacomo e aggredisce i poliziotti: arrestato a Gela
Advertising

I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela hanno tratto in arresto un 29enne per i reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché di lesioni personali. Nella tarda mattinata di domenica, presso la sala operativa dell'ufficio di Polizia, sono giunte due chiamate nel corso delle quali veniva segnalato che in piazza San Giacomo un uomo in stato di ubriachezza malmenava i passanti senza apparente motivo. Gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato l'uomo seduto sul marciapiede dell'attigua via Pignatelli, il quale, in evidente stato di ubriachezza, alla loro vista, iniziava a dimenarsi e a colpirli con calci e pugni arrivando persino ad afferrare un agente per il collo.

Advertising

L'azione dei poliziotti, finalizzata a bloccare e mettere in sicurezza l'uomo veniva ostacolata dall'intervento di svariati soggetti presenti che si frapponevano fra l'aggressore e gli agenti, spingendo e aggredendo questi ultimi al fine di impedire il compimento del loro atto d'ufficio. Tra essi veniva successivamente identificato un 44enne, pluripregiudicato, e la moglie convivente dell'aggressore. Grazie all'utilizzo dello spray al peperoncino "capsicum" da parte dei poliziotti, il 29enne veniva immobilizzato e tratto in arresto. Su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Gela l'uomo è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Al termine dell'intervento due agenti hanno riportato lesioni guaribili in sei giorni. Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Gela ha convalidato l'arresto. Le indagini sono in corso e la responsabilità, in virtù del principio di non colpevolezza, sarà accertata solo in seguito a sentenza definitiva.

Advertising


 

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti