Venerdì, 11 Ottobre 2024
Gela, 22°C - Nuvoloso

Sono 936 le cassette piene di reperti trasferite a Caltanissetta, Greco: "Ritornino a Gela"

Cultura

Sono 936 le cassette piene di reperti trasferite a Caltanissetta, Greco: "Ritornino a Gela"

A lanciare l'allarme il prof. Nuccio Mulè

Redazione

15 Dicembre 2023 14:35

1553
Guarda videoSono 936 le cassette piene di reperti trasferite a Caltanissetta, Greco: "Ritornino a Gela"
Advertising

Sono 936 le cassette piene di reperti che tra il 1999 ed il 2001 sono state trasferite al Museo di Caltanissetta da parte della Soprintendenza. Un numero di reperti archeologici notevole, che non è mai rientrato. Al loro interno ci sono anche tesori di altri territori (Sabucina, Niscemi, Capodarso, Butera etc.) ma che la maggiore quantità provenga dal sottosuolo di Gela è innegabile. E lo stesso discorso si può allargare ai musei di Siracusa e Agrigento, dove sono custoditi ed esposti al pubblico oltre duecento reperti, tra i quali una grande Gorgone Medusa in terracotta policroma ed una coppetta del VII secolo A.C. con la più antica configurazione della Trinacria. Altri tesori di origine medievale sono stati recuperati durante i lavori di ristrutturazione della Chiesa Madre.

Advertising

Il professore Nuccio Mulè, cultore di Storia Patria, autore di diverse pubblicazioni e di battaglie culturali a difesa dei tesori del territorio, ha segnalato al sindaco l'elenco di tutti i reperti che non sono rientrati in città in questi decenni. Il sindaco Lucio Greco ha deciso di avviare una fattiva collaborazione con il prof affinchè tutti i reperti archeologici possano essere restituiti al museo regionale.  "Nel 2024 la nostra città - ha detto il Sindaco - vedrà inaugurato il riqualificato Museo Regionale e soprattutto il museo della Nave Greca. Quali migliori occasioni per fare in modo che i nostri tesori in giro per la Sicilia e nel mondo vengano riportati là dove sono stati scoperti, riemersi e recuperati? Mi farò promotore di tutte quelle iniziative necessarie per riportare a casa i nostri tesori, a maggior ragione in questo contesto storico in cui si sta rilanciando il turismo archeologico con l'apertura di due grandi opere".

Advertising

In allegato la foto della Gorgone Medusa bassorilievo in terracotta è conservato al Museo Archeologico "Paolo Orsi" di Siracusa. L'opera è molto antica: risale circa al 570 a.C e apparteneva al grande tempio dedicato alla dea Atena: l'Athenaion. Il soggetto raffigurato è la gorgone, un mostro spaventoso capace di allontanare le forze maligne.

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti