Disagi del cittadino
Gela, buca sull’asfalto fra le vie Bolivia e Cile a Caposoprano: cadono nel vuoto le segnalazioni dei residenti
La buca nasconde sotto l'asfalto un vuoto di 45 centimetri
Gela, buca sull'asfalto fra le vie Bolivia e Cile a Caposoprano: cadono nel vuoto le segnalazioni dei residenti
Una buca sta mettendo a rischio la sicurezza dei residenti e degli automobilisti fra le vie Bolivia e Cile, nel quartiere Caposoprano di Gela. La buca, che copre un'area di circa mezzo metro è sprofondata al momento di 5 centimetri ma nasconde sotto l'asfalto un vuoto di 45 centimetri, molto probabilmente causato da una perdita d'acqua. Nonostante le segnalazioni e l'evidente pericolo, nessun intervento è stato ancora effettuato dalle autorità competenti. L'allarme è stato lanciato ieri da alcuni residenti che hanno immediatamente contattato i vigili urbani. Questi ultimi, dopo aver inviato una email alla Ghelas, l'azienda responsabile della manutenzione delle strade, hanno ricevuto una risposta che indicava la competenza della Caltacqua, la società che gestisce il servizio idrico. Tuttavia, la situazione è rimasta invariata e la voragine continua a rappresentare un rischio per automobilisti e pedoni.
La burocrazia e il rimpallo di responsabilità tra le diverse aziende hanno lasciato i cittadini esasperati. Un residente, stanco dell'inerzia delle istituzioni, ha acquistato una bomboletta spray e ha segnato la zona per avvertire i passanti del pericolo. Intanto, la voragine continua a sprofondare e il timore è che, senza un pronto intervento, possa causare danni ben più gravi. La comunità locale chiede un'azione immediata per mettere in sicurezza l'area e riparare la perdita d'acqua, nella speranza che questa situazione non diventi l'ennesimo esempio di inefficienza amministrativa.
Le autorità competenti sono chiamate a rispondere e a garantire la sicurezza dei cittadini, intervenendo tempestivamente per risolvere il problema. La situazione fra la via Bolivia e la via Cile è l'ennesima dimostrazione di come la mancata collaborazione tra enti possa mettere in pericolo la quotidianità di una comunità.
