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Detenuti del carcere di Gela realizzano due opere: sono esposte nelle vie Vasile e Scontrino

Cultura

Detenuti del carcere di Gela realizzano due opere: sono esposte nelle vie Vasile e Scontrino

Presentati i risultati del progetto "Fuori le mura"

Redazione

18 Aprile 2024 14:52

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Oltre 200 partecipanti, 52 destinatari di tirocini, 20 avviamenti al lavoro. Ma anche due laboratori di arte terapia e due opere realizzate con materiale di scarto che oggi abbelliscono una parte importante della città di Gela. Questi in sintesi i risultati del progetto "Fuori le Mura", illustrati lunedì 15 aprile nella pinacoteca comunale del Comune di Gela all'interno del convegno dal titolo "La Giustizia per la Bellezza di Comunità".  Il progetto promuove il primo inserimento o il reinserimento lavorativo e sociale delle persone sottoposte a misure e sanzioni di comunità o in regime di detenzione in carcere, ed è stato finanziato da Fondazione con il Sud. La Cooperativa Prospettiva Futuro è capofila della partnership tra enti del terzo settore, della pubblica amministrazione e del privato, e ha condotto il progetto sul territorio regionale, compresa la Casa Circondariale di Gela e il Comune di Gela. 

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Al termine dell'incontro sono state svelate due opere realizzate dai partecipanti al progetto con l'artista Luigi Giocolano, Responsabile dei Laboratori di Arteterapia di "Fuori le Mura". Le due "Opere della Riparazione", copie di maschere classiche conservate presso il Museo Archeologico di Gela, il "sileno" e la "gorgone", sono ora visibili nelle scalinate di Via Scontrino e di Via Pietro Vasile, alle spalle del Palazzo di Città.

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Il lungo dibattito, iniziato alle 15.30 e conclusosi alle 18 con lo "svelamento" delle due opere, è stato condotto da Rosanna Provenzano, Referente dell'Ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna (UIEPE) nel progetto e già Direttrice dell'Ufficio di esecuzione penale (UEPE) di Caltanissetta. Hanno partecipato Stefano Consiglio, Presidente della Fondazione con iI Sud, Roberto Riggio, Presidente del Tribunale di Gela, Lucia Musti, Procuratore della Repubblica f.f. del Tribunale di Gela, Emanuele Ricifari, Presidente Associazione Nazionale Funzionari di Polizia e Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, Ugo Costa, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Gela, Domenico Palermo, Direttore del Progetto "Fuori le Mura", Giovanni Quadrio, Psicologo Arteterapeuta e Supervisore dei Laboratori "Fuori le Mura", Luigi Giocolano, Responsabile dei Laboratori di Arteterapia "Fuori le Mura", Pina Irrera, Direttore dell'Ufficio Trattamento Detenuti del PRAP Sicilia, Walter Bressi, Direttore della Casa Circondariale di Gela, Maria Grazia Vagliasindi, già Presidente della Corte d'Appello di Caltanissetta, Maria A. Giordano, Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Gela, Cesira Rinaldi, già Direttrice della CC di Gela, Luciana Carfi, Presidente del Circolo ARCI "Le Nuvole" di Gela, Rossella Pezzino De Geronimo, Amministratore Unico DUSTY srl, Glauco Lamartina, Presidente della Cooperativa Sociale "Prospettiva". Salvo Emanuele Leotta, Direttore dell'UDEPE di Caltanissetta, è intervenuto in collegamento.

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